Giusto de' Menabuoi (Firenze, 1330 circa – Padova 1390 circa)

Cappella Belludi
Affresco
Basilica del Santo, Padova

La decorazione della nuova cappella aggiunta alla Basilica nel 1382 venne commessa all’artista da Naimerio e Ildebrandino Conti. Vi sono raffigurati episodi della vita dei santi Giacomo e Filippo e del beato Luca Belludi, il cui corpo venne traslato il tale cappella nel 1971. Sulla parete di fondo è raffigurata nella parte alta l’Annunciazione che ingloba un'apertura circolare e più sotto una Madonna col Bambino in trono, santi e donatori. Quest’ultima composizione collegarsi alle raffigurazioni delle pareti laterali adiacenti danno l’impressione di formare un grande polittico. Le storie dei due santi apostoli e del beato presentano un linguaggio che si distacca dalla precedente impresa decorativa del Battistero, denunciando chiare influenze dell’arte di Altichiero, che insieme a Jacopo Avanzi aveva decorato all’interno della Basilica la Cappella di San Giacomo. Le scene narrative si fanno più complesse e affollate in cui ogni figura viene specificamente caratterizzata, in molti casi con un realismo fisionomico che non è presente nel ciclo del Battistero. Anche gli scenari architettonici si fanno più articolati e funzionali a coordinare le composizioni più ampie.

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